In Segni di valore non si accoglie una lettura rigidamente dualistica del rapporto tra valori e norme: le due entità sono in necessaria opposizione dialettica, ma in nessun modo si escludono reciprocamente. Al contrario, sono entrambe necessarie; se, e soltanto se, sussistono entrambe entro il sistema giuridico, sistema aperto, adeguato alla realtà , capace di apprendere da se stesso, di evolvere riflettendo sugli esiti dei precedenti atti di applicazione.